bologna
opera realizzata
collaborazione e grafica:
arch. rita garuti, lidia bagnoli
documentazione fotografica:
prisma studio
pubblicazioni:
1994, inarcos , 549
1999, maurizio corrado, le finestre
l'esigenza normativa di potenziare le aree di soggiorno in ciascun piano di degenza dell'edificio assistenziale villa serena risalente al 1973, genera il progetto del corpo di ampliamento rivolto verso via Toscana.
la complessità compositiva provocata dall'esiguità dell'unica superficie fondiaria disponibile, ulteriormente condizionata dalla presenza di ingombranti ed ineliminabili conifere, regola il disegno della soluzione architettonica fortemente connotata dalla sua espressione strutturale in acciaio.
con l'acciaio, la totalizzante apparenza del mattone nel progetto del corpo di ampliamento intende istituire la predeterminata prerogativa di saldare la variabilità planimetrica del nuovo corpo alla regolare convenzionalità dell'originario edificio in laterizio a vista.
invero, la fedeltà al progetto architettonico dell'opera finita si è potuta manifestare completamente in relazione alla sua espressione plano-volumetrica, ma non in relazione alla sua espressione materica.