bologna
concorso di progettazione
con:
a2studio, imola
in.te.so, rimini
studio ceccoli e associati, bologna
ing. fausto arcuri, bologna
il concetto intende minimizzare l'impatto dell'opera nel paesaggio collinare.
il segno architettonico si rivela nel tratto essenziale di un profilo verticale compiacente all'andamento del versante.
la ripetitività del profilo, trasgredita da una coppia di espressioni scatolari riservati alla tecnologia e ai servizi, descrive l'architettura.
la sagoma plano-volumetrica istituisce una forte e radicata complicità tra l'opera e la morfologia del territorio: la regolare cadenza architettonica che afferma l'assetto strutturale si eleva sul lato ovest e atterra a levante formando con il pendio collinare coinvolgenti spazi di relazione e di socializzazione all'aperto.
l'opera si connota attraverso materiali individuati in coerenza con i caratteri ambientali e naturalistici del luogo: il legno naturale chiaro - impiegato nelle prestazioni di sostegno, di rivestimento, di schermatura solare, di protezione anti-caduta -, il vetro e il verde pensile, plasmano l'involucro in modo totalizzante, armonizzandone l'inserimento nell'ambiente.